A partire da venerdì 6 settembre, circa 215 abati, priori e superiori della Confederazione Benedettina mondiale si riuniranno per due settimane a Sant’Anselmo per il loro congresso quadriennale, il Congressus OSB 2024. A loro si uniranno 22 rappresentanti della Communio Internationalis Benedictinarum, che rappresentano i monasteri e gli istituti delle Benedettine.

All’apertura del congresso si terrà una riunione del Sinodo degli Abati Presidenti, un consiglio di 19 membri che rappresenta le Congregazioni della Confederazione. Nella sessione di apertura, l’Abate Primate Gregory Polan presenterà la sua relazione, seguita dalle relazioni delle singole Congregazioni.

Le entità chiave di Sant’Anselmo, tra cui l’Ateneo, il Collegio e la Commissione per l’Amministrazione e le Finanze, forniranno aggiornamenti insieme alle relazioni di altre importanti istituzioni benedettine. Tra queste, il Collegio Greco, il Dialogo Interreligioso Monastico, l’Alleanza per il Monachesimo Internazionale, la Commissione Internazionale per l’Educazione Benedettina, la Communio Internationalis Benedictinarum, gli Oblati di tutto il mondo, e una revisione dei dati dell’ultimo censimento della Confederazione.

Il Congresso prevede anche tre discorsi principali, 33 workshop e numerose presentazioni e discussioni che si terranno nella Basilica e nelle aule dell’Ateneo.

Sabato 14 settembre, gli abati eleggeranno un nuovo abate primate, che assumerà la guida della Confederazione OSB per i prossimi otto anni.

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